Una serata con Gianfranco Amato a Sommacampagna


Una persona che ha assistito alla conferenza di Gianfranco Amato a Sommacampagna ci ha mandato questo resoconto. 


Lo pubblichiamo per continuare il nostro lavoro di controinformazione. 


Se volete, potete mandarci le vostre testimonianze alla mail giordanabrunavr@gmail.com

Nel corso della serata del 15 settembre tenutasi presso la Chiesa Parrocchiale di Sommacampagna (Verona) ho perso il conto di quante volte sia stata utilizzata la parola “pericolo”. Nel clima creato sapientemente dall’avvocato Gianfranco Amato, presidente dei “Giuristi per la Vita”, si fomenta l’isteria collettiva contro lo spettro del “gender” e contro tutto ciò che è diverso dalla norma eterosessuale, sostenuta dalla Chiesa Cattolica.

#BoycottaLaTuaParrocchiaOmofoba colpisce nel segno e svela l'alleanza catto-fascista dei difensori della "famiglia naturale"

COMUNICATO STAMPA COMITATA GIORDANA BRUNA


Martedì 15 settembre Gianfranco Amato dei Giuristi per la Vita, impegnato ormai a tempo pieno nella sua tournée anti-gender, ha occupato la Chiesa parrocchiale di Sommacampagna, accompagnato dalla Presidente dell’Associazione La Pieve con la complicità dei parroci locali.

Parlando con uno dei militanti della Comitata Giordana Bruna, il vice parroco ha cercato di giustificarsi dicendo che non conosceva l'avvocato Amato e le sue prediche d’odio, scaricando la responsabilità sul parroco, Don Tarcisio, fedele e zelante esecutore del pensiero altrettanto intollerante del Vescovo Zenti.

LA MOZIONE ANTI-GENDER DELLA REGIONE VENETO È UN ATTACCO ALLA SCUOLA E AGLI INSEGNANTI

COMUNICATO STAMPA 

L’1 settembre 2015 la regione Veneto, con 24 voti a favore e 9 contrari, ha approvato la mozione n. 13 che così recita: “La Scuola non introduca ideologie destabilizzanti e pericolose per lo sviluppo degli studenti quali l’ideologia gender” presentata dal Consigliere e Presidente della Terza Commissione permanente Sergio Berlato (FdI-An-Mcr). 

Dalle chiese alle istituzioni le menzogne sul "gender" non si fermano

COMUNICATO STAMPA GIORDANA BRUNA

Dalle chiese alle istituzioni le menzogne sul "gender" non si fermano.
Il Sindaco di Concamarise (VR) Cristiano Zuliani sponsorizza un altro incontro omo-transfobico.



Basterebbe leggersi il commento fatto nel 2014, sul popolo ROM, dal Sindaco di Concamarise (VR) Cristiano Zuliani in risposta alla presidente della Camera Laura Boldrini quando disse rigorosamente in dialetto  “La gà reson... i rom vanno termovalorizzati”. In questa frase il suo pensiero nei confronti di una delle minoranze più discriminate in Italia, oltre i Rom non c’è nulla.